domenica 23 settembre 2007

Piccola critica: Cent'anni di solitudine – G. G. Marquez

La storia di una famiglia, di generazione in generazione, per cento anni appunto.

Nomi che si ripetono e accavallano, fatti che sono tanto nuovi quanto già accaduti, vivi e morti che si incrociano nella grande casa dei Buendia a Macondo, "paese" nascosto tra le paludi.

Non svelo il finale, se no che gusto c'è a leggere quattrocento pagine sapendo già come andrà a finire?

Marquez mi piaceva già prima e qui non ha fatto altro che confermarsi.

Per chi ama le saghe familiari, ma non ha voglia di sentirne la tristezza (vedi gli ottimi “I Buddenbrook” o “I Malavoglia”), che comunque è sempre presente.

lunedì 17 settembre 2007

E fu sera e fu mattina: primo giorno

Oggi è il primo giorno di una nuova vita.
Nulla è facile, nulla è dato per scontato.
Mi lascio alle spalle una parte importante della mia storia e vado incontro ad un nuovo futuro.
Chiedo scusa a chi soffre, chiedo sostegno a chi può e vuole darmelo.

venerdì 7 settembre 2007

Piccola critica: La trappola di Maigret – G. Simenon

Di Maigret avevo visto solo film per la tv o sentito radiodrammi. Leggere una storia che lo ha come protagonista è stato piacevole.

E' ovviamente un giallo, visto dagli occhi di un ispettore di polizia, ma di inchiesta in fondo non c'è molto... C'è tanto Montmartre, tanta attenzione ai pensieri dei personaggi coinvolti, alle emozioni.

Per chi ama i gialli ma anche la buona lettura. Lo si legge in fretta, ma lo si gusta come un buon bicchiere di vino.

martedì 4 settembre 2007

Film? Mmmmh....

Andrea mi chiede spesso quali film vorrei vedere e regolarmente non mi viene in mente nemmeno un titolo...

Allora ho deciso di farmi un giro per imdb, ottima fonte di ispirazione e tanto per partire ho pensato a “Il favoloso mondo di Amelie”, a mio avviso splendido film, e mi viene consigliata la visione di “Edward mani di forbice” che ho già visto, però clicco e vedo qual è il prossimo consiglio...

Posso scegliere tra “La donna perfetta” con la Kidman (che non ho visto e segno come interessante) oppure American beauty, visto al cinema...

Ok, vediamo se scelgo American beauty che succede... Oh, fantastico! “Il giardino delle vergini suicide”!
Beh, non posso certo non ascoltare questo segno del destino che Daniele mi ha mandato per espresso (o forse dovrei dire con un piccione viaggiatore ubriaco , visto che se ne parlava già a Imola...) Vabbè, segno tra i “da vedere”.

Ok: due titoli li ho trovati, ho ripensato a due splendide storie d'amore cinematografiche dove la poesia la fa da padrona e mi sono pure ricordata di un film americano non stupido, tutto in una botta sola. Posso ritenermi soddisfatta...

Quello che è certamente interessante è la modalità di scelta di questo database... Perchè con Amelie, tra le altre cose consiglia “Ricomincio da capo”?!?

lunedì 3 settembre 2007

Piccola critica: Nicolas Eymerich, inquisitore – V. Evangelisti

Discordanti le critiche che avevo ricevuto a riguardo, vuota di pregiudizi la mia mente in lettura.

Ho trovato molto bella la storia ambientata all'epoca di Eymerich, ma non belle allo stesso modo le parti ambientate ai giorni nostri e nel futuro (pretesti per spiegare al lettore gli avvenimenti del passato).
Ho gradito molto i temi relativi al paganesimo e al potere del pensiero.

Per chi non si spaventa davanti a storie frammentate, per chi non cerca solo fantascienza o solo giallo, per chi è a suo agio in una prosa senza fronzoli.

domenica 2 settembre 2007

Ma sì, dai!

Dopo aver scritto il post sul Giglio mi è venuta voglia di andare a rileggere la poesia che avevo scritto.
Mi sono sorpresa nel leggerne il titolo, che non ricordavo: “Abbraccio”.
Questo riprende esattamente il finale dell'altro post... E sono passati più di 5 anni...
Rileggendo poi anche il testo posso dire che le sensazioni di allora sono quelle di oggi, quindi mi sono detta: “Ma sì, dai!” E ho deciso di inserire nei post anche la mia poesia.
Devo essere impazzita perchè poche persone hanno letto i miei scritti e in questo modo passo da 0 a 100 in un attimo...
Comunque sappiate che è tutto coperto da copyright e quindi dovete chiedermi il permesso di utilizzare ciò che scrivo!!
In coda, chiudo la bocca e scrivo la poesia (siate clementi!)

Abbraccio

Dolce
è perdersi
nelle sfumature di azzurro
e di blu
appena increspate.

Calde
rocce spioventi;
morbida sabbia
che nasconde piccoli tesori
freddi.

Fronde
si stagliano,
lievemente rigonfie,
nel chiaro cielo
striato.

9 apr 01
Isola del Giglio

sabato 1 settembre 2007

E' già settembre e io no

Parafrasando il titolo di un noto libro di Bergonzoni, ottimo mio conterraneo, mi sono resa conto giusto adesso, pubblicando la mia piccola recensione che è settembre...

Non so, non mi pareva ancora settembre ecco...

Vabbè, fa nulla. In fondo è un altro mese dell'anno (siamo nel 2007, questo lo so... giusto?)

Che pizulame...

Piccola critica: Il Budda nello specchio – W. Hochswender, G. Martin e T. Morino

Beh, illuminante!

E' un'introduzione al buddismo di Nichiren Daishonin, una forma del tutto dissimile a quella che avevo in mente... Mi sono resa conto che attribuivo alla parola “buddismo” tutta una serie di connotazioni non necessariamente veritiere.

Primo di altri testi che leggerò sull'argomento (grazie, Nina!)

Lo consiglio a chi ha voglia di mettersi in gioco o vedere il mondo da una prospettiva diversa.