venerdì 26 dicembre 2008

Lo spirito natalizio aleggia ancora...

...ma stavolta invece di linkare video che poi magari non si vedono, ho deciso di linkare giochi ovviamente a tema.

Il primo è dolce dolce, carino carino e già ve ne avevo parlato qui. Quindi se vi va, fate questo dolce giochino carino. Quanto è bellissima la musichina?

Se invece non siete tanto dolci e carini e dello spirito natalizio non ve ne importa un granchè, forse dovreste provare quest'altro gioco. Il mio miglior punteggio è finora 1343 ovvero gift wrapper.

Io sono molto fan di questi simpatici passatempi, quindi se avete qualche giochino più carino di questi (e confido in voi) segnalatemelo nei commenti!

mercoledì 24 dicembre 2008

Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee....*

Ciao!!!

Sono tornata!!

Non posso sfuggire a questo strano meccanismo per cui ogni tanto devo "abbandonare" il blog a se stesso per mesi e poi tornare dicendo: eccomi!

(e così ho sistemato l'ordine decrescente dei punti esclamativi... O no, sono iniziati i puntini!!! No, di nuovo i punti esclamativi.. Ora mi toccherà di alternarli!! Mannaggia che roba difficile. Ma ce la farò! - ecco fatto - )

Dunque, tornando a me, beh si vede che non ho perso la mia rinomata follia pizulinica e visto che è Natale ho pensato di riprendere a scrivere postando qualche cosina a tema.

Per esempio un bel paio di video gentilmente concessi da youtube...

(e basta, ma allora lo faccio apposta di mettere 'sti cavolo di segni d'interpunzione in serie.. Ora starò più attenta.)

Tornando ai video, vi presento un simpatico modo di addobbare la vostra casa a Natale, contando che nella mia non ho ancora fatto nemmeno l'albero pare un po' buffo come consiglio, ma quando vedrete di che si tratta capirete che non c'è nulla di meglio per risvegliare in chiunque quello spirito natalizio tanto di moda in queste fredde (eh sì, pure a Roma fa freddo: oggi 1 grado) giornate post-sostiziali.

(ahahah niente triplette interpuntive. Lo sapevo che non avrebbero vinto quei dannati segnetti! - uno va bene, è già al suo stato naturale di unico segno d'interpunzione)

Ok, godetevi questo bellissimo, classico addobbo natalizio.

Bello eh? Fa anche molto Harry Potter: saranno le campane e le vocette sussurranti... Diamine! (ok, solo i puntini.. Bene.)

Però, poi pensavo che forse non siamo poi così classici, forse ci serve qualcosa di un po' più attuale, moderno, per vivere un po' più a modo nostro lo spirito natalizio.

Quindi ho scelto un altro addobbo, anzi doppio addobbo, natalizio.

Ma poi, perchè dobbiamo per forza rimanere legati a queste tradizionali, seppur rimaneggiate, musiche natalizie?

Sì, un po' di natale va bene, ma come possiamo esprimere il concerto rock che ognuno di noi ha dentro al cuore?

Di certo con quest'ultimo video. Questo è quello che io adoro, è il mito dei miti dell'addobbo natalizio e so che vi farà ballare! (un solo punto esclamativo, ok, ora non mi faccio più fregare. ahahah)

A voi l'Addobbo natalizio.


E in chiusura, tanti auguri di Buon Natale!

Attendo commenti e cercherò di essere brava e non "abbandonare" troppo a lungo il blog!


*il titolo del post di certo lo comprende il Paso e forse qualcun altro degli amici imolesi, per gli altri lo esplicherò dal vivo: non si può fare altrimenti.

sabato 18 ottobre 2008

Piccola critica: Il corpo e il sangue di Eymerich – V. Evangelisti

E con questo siamo al terzo libro del ciclo dell'Inquisitore Eymerich di Valerio Evangelisti (vedi post del 3 settembre 2007) che leggo.

Come per gli altri due, sono stata soddisfatta della lettura avvincente e mai pesante, fatta di trame e sottotrame, capitoli brevi, linguaggio relativo a descrizioni e dialoghi.

In questa occasione l'Inquisitore si trova alle prese con una sorta di setta e una strana creatura nel passato, situazione che si intreccia nella trama moderna con un'associazione segreta e scienziati con idee di pulizia etnica...

Al solito, vivamente consigliato.

martedì 30 settembre 2008

Pizu per l'ambiente: abbasso l'usa e getta

Siamo ormai abituati ad usare prodotti usa e getta senza chiederci troppo quanti rifiuti produciamo.

Beh, riflettevo sul fatto che tra fazzoletti di carta, salviette umidificate, dischetti levatrucco, assorbenti, cotonfioc e simili nel pattume finiscono un sacco di oggetti non so nemmeno fino a che punto biodegradabili...

Quali azioni possibili?

1) sostituire i fazzolettini di carta con i classici fazzoletti di stoffa della nonna: non è una roba troppo difficile da attuare.
Io ho iniziato la sostituzione in maggio e vado benissimo.
Compro ancora i fazzoletti di carta perchè un pacchettino in borsa fa comunque comodo, ma il consumo è ridottissimo (ho acquistato a giugno un pacco da dieci e devo ancora finirlo) e ho scelto la ecolucart come marca perchè è l'unica che ha fatto una scelta ambientale a mio sapere (della ecolucart scelgo anche la carta igienica e la carta casa: la prima serve, non se ne può fare a meno; la seconda la uso in maniera molto limitata – confezione da due rotoli comprata a giugno e ancora devo terminare il secondo rotolo)

2) limitare al massimo l'uso di salviette umidificate: sono utili di fatto solo in viaggio, a casa ci si può facilmente lavare!
Devo scoprire se ne esistono di biodegrabili, perchè le classiche da supermercato non lo sono granchè...

3) stesso accorgimento per i dischetti levatrucco. In realtà con una spugnetta per il viso inumidita e impregnata di struccante possono essere facilmente sostituiti. Da giugno mi sono infatti organizzata con le spugnette, senza alcun problema.
I dischetti di cotone che ho in casa li uso quando occorre disinfettare una ferita.

4) la questione assorbenti è un po' più difficile.
Mi sono informata: 3 sono le scelte attuabili. Scegliere assorbenti biodegradabili al 95%, scegliere assorbenti in cotone lavabile e quindi riutilizzabili, scegliere la ormai nota “coppetta” - versione siliconica dell'assorbente interno.
Ho provato gli assorbenti biodegradabili. Di buono c'è che sono di cotone e non plastificati e la differenza si sente, per contro non danno la sicurezza degli assorbenti tradizionali... La coppetta l'ho comprata, ma ancora non mi sono decisa a provarla. Gli assorbenti in cotone lavabile non fanno proprio per me...
Devo decidermi per la coppetta!

5) per i cottonfioc non ho grosse difficoltà, perchè non li uso. Sono solita lavarmi le orecchie e pulirle meglio con i conetti e penso che manterrò l'abitudine.

Un altro capitolo di riflessione di certo lo farò su sacchettini per alimenti e imballi vari...

Quanti rifiuti produciamo!!!

domenica 28 settembre 2008

Piccola critica: Il serpente Ouroboros – E. E. Rucker

Ho letto con molto ritardo questo libro ricevuto qualche anno fa come regalo di Natale e subito mi sono detta che avrei fatto bene a leggerlo prima!

E' un libro fantasy, scritto negli anni Venti e apprezzato anche da Tolkien.
Ci sono due fazioni contrapposte Witchland e Demonland, eroi, battaglie, valori e tutto quello che serve a creare un'appassionante saga.

Per chi ama il genere e non si spaventa di fronte a tante pagine da leggere e alle descrizioni accurate e piene di parole ricercate.

venerdì 29 agosto 2008

Aiuto!! Con il nuovo contatore ho qualche problema...

Mi hanno sostituito il contatore dell'elettricità e non so come leggere il mio consumo!!!

Infatti è un po' che non lo tengo monitorato e questa non è una bella cosa.

Devo trovare una soluzione...

giovedì 14 agosto 2008

Sat Sangha

Ci sono nuove attività che porto avanti.

Una fra queste è il Sat Sangha, nome sanscrito per indicare una comunità di saggi.

In realtà siamo un gruppetto, non so fino a che punto composto da saggi, ma di certo composto da persone volte alla riflessione, alla ricerca di sapere, al confronto, alla meditazione, alla convivialità e alla crescita spirituale.

In sostanza, ci incontriamo di tanto in tanto e condividiamo tempo e idee per l'evoluzione reciproca.

E' un momento che trovo prezioso e piacevole.

Vi aggiornerò sull'eventuale mio accrescimento in saggezza... Eheh.

sabato 9 agosto 2008

Giochi da tavolo!!

Di tanto in tanto ho il piacere di ospitare a casa alcuni amici per giocare a un gioco da tavolo.

E' un'attività che mi piace e mi diverte perchè unisce la convivialità al gioco.
Tanto per chiarire, di solito facciamo giochi “strategici”, ma non sono da escludere anche le altre possibilità che comprendono i classici giochi da tavolo di sempre.

Ad oggi, tra i classici a casa mia si può giocare a: Trivial pursuit, Monopoli, Saltinmente, Taboo, scacchi e naturalmente le carte da gioco (quelle francesi da poker e le italiane da briscola); inoltre in questa categoria aggiungerei i meno noti Rummikub e Mindtrap e l'ormai mitico Paperino il postino.
Gli strategici invece comprendono: Citadels, Zombi 1 e 2, Aladdin's dragons e qualche mazzo di carte di Magic.
Sono in previsione l'acquisto del leggendario Talisman e del sempre simpatico Bohnanza.

Si accettano idee e consigli per rendere la serata-gioco un appuntamento sempre più interessante e piacevole!

domenica 3 agosto 2008

E' nata!!!

Direi di riprendere a postare oggi e con una notizia bellissima e gioiosa: il 22 maggio 2008 alle ore 10 e 18 minuti si è affacciata al mondo la bimba di Laura, Anahì!!!

Sono molto felice in quanto zia ad honorem, e dalla mamma ho appreso che il nome Anahì viene da una leggenda argentina, paese natale di Laura.

La leggenda è un inno all'amore per la natura e per la propria terra.

Vedo di raccontarla.

Anahì era una piccola india del Paranà, che viveva secondo i ritmi della natura nel suo villaggio, allietando la sua tribù guaranì cantando, con la sua splendida voce, storie ispirate agli dei e alla sua terra.
Un giorno un forte rumore disturbò la quiete del paese: la marcia dei conquistadores.
Il villaggio cercò di resistere agli uomini che venivano per sottometterli, ma purtroppo non ebbe la meglio. L'abitato fu devastato, le persone fatte prigioniere, e tra loro anche Anahì.
Una notte Anahì cercò di fuggire, ma venne scoperta e nuovamente arrestata. Questo tentativo le fece guadagnare una condanna al rogo.
Così fu legata su una pira e bruciata. Durante il suo supplizio Anahì cantò ancora alla sua amata natura e il giorno dopo la sua morte, dalle sue ceneri, crebbe un albero rigoglioso con grandi fiori rossi, il ceibo.

Ora il ceibo (o seibo, all'italiana) è la pianta nazionale dell'Argentina, proprio in memoria della piccola Anahì.

E ora ecco una foto del fiore del ceibo, in attesa magari di una foto della piccola Anahì, se la mamma mi dà il permesso!!

mercoledì 11 giugno 2008

Non riesco proprio a farne a meno...

... di perdere le mie tracce e farle perdere agli altri.

Ho pensato spesso al mio blog, al fatto di volerlo aggiornare, ma poi alla fine lì rimane per giorni e giorni e oggi mi sono resa conto che, fatti salvi un paio di miei commenti sparsi, l'ultimo post è di aprile!!!

E quindi eccomi di nuovo a scrivere, anche perchè di cose da dire ce ne sono diverse.

Ce la farò ad avere maggiore costanza?

domenica 27 aprile 2008

Pizu per l'ambiente: resoconto monitoraggio mese di marzo

Ecco il monitoraggio per l'intero mese.

Data: 03/03/08
Lettura: 26.154
Consumo: 59 kwh

Data: 10/03/08
Lettura: 26.242
Consumo: 29 kwh

Data: 17/03/08
Lettura: 26.276
Consumo: 34 kwh

Data: 24/03/08
Lettura: 26.308
Consumo: 32 kwh

Data: 10/03/08
Lettura: 26.242
Consumo: 29 kwh

Data: 31/03/08
Lettura: 26.340
Consumo: 32 kwh

Direi di essere stata abbastanza brava.

Evidentemente quei 30 kwh circa mi sono pressocchè indispensabili visto che li consumo comunque sempre.
Resta il fatto che effettivamente consumo poca elettricità rispetto alla media della popolazione (vedi post del 20 marzo), ma, proprio per evitare di esserne convinta e ritrovarmi invece magari a sprecarne, mantengo il monitoraggio, però a livello mensile.

Se sarò ancora brava manterrò questo tipo di monitoraggio oppure lo ridurrò, magari a due settimane per volta.

giovedì 3 aprile 2008

Piccola critica: Flatlandia – E. A. Abbott

Questo libriccino, un piccolo racconto fantastico di gusto matematico, è una arguta e attualissima critica ad un certo modo di vivere e pensare.

Qui si parla di un mondo bidimensionale e di una creatura bidimensionale (un quadrato per la precisione) che ha modo di aprire la sua mente vedendo altri mondi: ad una, due e tre dimensioni.

Qui si descrivono le donne in maniera molto divertente quanto vera e accusatoria nei confronti di un certo modo di vederle di allora, che è ancora spesso quello di oggi.
Non così strano che abbiano definito l'autore “misogino” per questo...

Qui è la creatura Illuminata, quella a tre dimensioni (una sfera per la precisione), ad essere la meno aperta intellettualmente, pregio che invece spetta ad un “bambino esagono”, il più puro e libero di tutti, che però viene subito “corretto” dal suo volersi sentire parte della società a cui appartiene...
Peccato.

Per chi ha voglia di leggere qualcosa di breve, divertente, ma che un pochino fa riflettere - e non su problemi matematici!

mercoledì 2 aprile 2008

Pizu per l'ambiente: risultato monitoraggio

Lettura contatore di lunedì 10 marzo: 26.242 kwh.
Consumo settimanale: 29 kwh.

Mi verrebbe da dire: wow! Possibile che abbia consumato così poco?
Beh, possibile lo è, anzi è un dato certo, anche se mi stupisce.

In fondo non ho fatto altro che prestare un po' di attenzione a piccole cose.
Ho lavato i panni, non ho patito freddo e non sono stata al buio...

Il mio consumo medio è stato di poco più di 4 kwh al giorno, ovvero la metà della settimana scorsa e un terzo del consumo medio giornaliero degli italiani.

Wow! E ci sta tutto.

Essendo contenta, sostituisco una lampadina ad incandescenza con una a basso consumo e vediamo se sarò ancora così brava.

venerdì 28 marzo 2008

Ultima Online

Erano secoli che non giocavo più a questo simpatico gioco online, dove si vive in un mondo fantasy e si è personaggi che poco alla volta imparano varie abilità adatte alla loro sopravvivenza e costruzione di una certa stabilità.

La grafica è semplice e per me è sempre un pregio, perchè io sono un po' imbranata con tutto ciò che è giocabile e 3D.

Nel gioco sono una signorina, ovviamente chiamata “Pizu”!

Mi ero sbattuta non poco per accrescere le mie abilità e per raccimolare un certo gruzzoletto – sì anche qui come in real il sogno di tutti è una casa di proprietà! - ma i miei averi sono stati rubati dalla casa nella quale sono ospite, insieme a parecchi averi del proprietario.

Quindi rieccomi poverella... E soprattutto almeno per ora costretta a rimanere chiusa in casa: non ho chiavi e il libro magico che mi permetteva di spostarmi è sparito dal mio zaino...

Vabbè, sarà questione di giorni, poi il mio ospite mi aiuterà a risolvere questo problema. Nel frattempo mi alleno a far magie!

lunedì 24 marzo 2008

Piccola critica: Il Signore delle Mosche – W. Golding

Dunque, premetto che diverso tempo prima di leggere il libro avevo visto il film (Lord of the Flies, Peter Brook, 1963), perciò la trama mi era nota.

Un gruppo di ragazzi si ritrova su di un'isola deserta dopo un incidente aereo. Non ci sono adulti e i ragazzi sono costretti ad amministrarsi da soli. Tutto il racconto per sottolineare che il male è intrinseco alla natura umana, fatto esplicitato nel crescendo del finale.

Il film non si discosta in nulla dal romanzo.
Entrambi ottimi, se si accettano i tempi un po' sospesi, il linguaggio impreciso dei ragazzi e l'abitudine a descrivere per definire.

Per chi non ha paura di riconoscersi un po' in tutti i personaggi, il che a volte desta preoccupazione.

giovedì 20 marzo 2008

Pizu per l'ambiente: risultato monitoraggio e future azioni

Lettura contatore di lunedì 3 marzo: 26.213 kwh.

Consumo settimanale: 59 kwh.

Sono soddisfatta del mio esperimento.

Intanto ho scoperto che il consumo giornaliero medio per appartamento è di 11-12 kwh, quindi, per quel che mi riguarda, con i miei 8-9 kwh già sono bravina. Vediamo dove riesco ad arrivare nel risparmio energetico.

E per cercare di migliorarmi in questo mio intento, mi viene in mente un'altra azione che posso mettere in campo: sostituire le lampadine ad incandescenza con lampadine a risparmio energetico.
Nel mio appartamento ci sono 8 lampadine a incandescenza. 3 sono troppo in alto perchè io possa sostituirle, 1 è fulminata. Decido di sostituirle progressivamente. Sarete aggiornati su quando questo accadrà.

domenica 16 marzo 2008

Il basso elettrico

Eccomi qui a parlare ancora una volta di Pizu giovane.

Per qualche tempo, tanti tanti anni fa (ancora stavo a casa con i miei...) mi dilettavo nello studio del basso elettrico.
Usavo allo scopo lo scassatissimo basso degli “Abusivi”, funzionante ma con il manico arcuato... Per essere io completamente inetta, ero comunque riuscita ad imparare qualcosina e suonicchiavo semplici canzoni.

Poi come tante altre cose, lo studio del basso elettrico è passato in secondo piano e un po' alla volta è andato nel dimenticatoio, complice anche il mio trasferimento nel Lazio, dove non disponevo di alcuno strumento, nemmeno scassato.

In ottobre, dopo la mia rivoluzione, una delle prime cose che mi sono procurata è stata proprio un basso elettrico. Non è di una marca conosciuta, ma funziona benissimo ed è anche carino da vedere.
Oltre allo strumento (comprato insieme ad un mini-ampli grazie ad un'occasione) mi sono inoltre fornita di accordatore, metronomo e metodo di studio. Ho così iniziato ad esercitarmi, anche con discreti risultati.

Da qualche tempo a questa parte però sto suonando poco, anche perchè spesso suonavo con Laura, mentre ora è un po' che non mi capita.

Però ho voglia di riprendere e migliorarmi, così da suonare di nuovo, con Laura e non solo!

Ho chiesto ad Alberto che suona la chitarra (almeno mi pare la chitarra, sìsìsì) di fornirmi qualche giro semplice di qualche canzone così da avere un obiettivo e stimolarmi a lavorare sul basso.
Questo perchè a volte gli esercizi, pur tanto utili, sono un po' una palla...

A volte mi dico che dovrei iscrivermi a una scuola, sempre nell'ottica di avere un obiettivo e quindi non “dimenticarmi” del basso, ma al momento è un impegno che non credo di volermi prendere.

Bene accetti sono i consigli e i “Stai suonando il basso?” che mi richiamano all'ordine.
Eheheh.

venerdì 14 marzo 2008

Pizu per l'ambiente: azioni per risparmiare elettricità

1) Spegnere le luci nelle stanze che non si utilizzano: già lo facevo, diciamo che ora ci sto un po' più attenta

2) Non lasciare il televisore in modalità standby: la mia tv in quanto sgarruppatissima ha il tasto di accensione rotto, quindi il piccolo led rosso resta sempre acceso. Decido così di eliminare direttamente il problema estraendo la spina dalla presa elettrica. Per quanto poco vedo la tv non è certo uno sforzo inserire nuovamente la spina ad ogni uso.

3) Scegliere solo cicli brevi a basse temperature quando si usa la lavatrice. Confermo di fatto le mie abitudini.

4) Limitare l'uso del condizionatore a pompa di calore e del termoventilatore. Cerco di accenderli rispettivamente solo un po' la sera prima di dormire e la mattina per riscaldare il bagno.

Vediamo cosa succede al termine della prima settimana.

mercoledì 12 marzo 2008

Piccola critica: Le catene di Eymerich – V. Evangelisti

Secondo libro del ciclo di Eymerich che leggo (vedi post del 3 settembre 2007).

Mi è piaciuto forse più del primo. La storia è sempre ai limiti del possibile, ma qui, a differenza dell'altro volume, non ha nulla a che vedere con il divino o il soprannaturale.

In questa occasione non ho notato particolare differenza tra le parti ambientate all'epoca di Eymerich e quelle ambientate ai giorni nostri.

Bravo Evangelisti!

lunedì 10 marzo 2008

Pizu per l'ambiente: cominciamo dal risparmiare energia!

Bene, prima fase del Progetto “Pizu per l'ambiente” (wow, sa proprio di roba seria, e del resto lo è!) è un controllo ai consumi.

Sul libro che ho citato nel post che apriva questa rubrica (06 marzo 08) ci sono vari accenni al risparmio energetico, perciò prendo spunto, al di là del fatto che molte cose sono note ma magari male applicate, almeno da me.

Cominciare a risparmiare energia si traduce intanto nel monitorare il consumo di energia elettrica che già esiste e apportare qualche utile modifica.

Perciò, lunedì 25 febbraio in serata registro il mio consumo elettrico già effettuato: 26.154 kwh.

Per una settimana decido di non apportare alcuna modifica al mio comportamento per vedere qual è il mio consumo medio, così il lunedì successivo sempre in serata scopro che il mio contatore segna 26.215 kwh e quindi il mio consumo è stato di 61 kwh.

Non so se è molto o poco, ma l'intenzione è che sia comunque meno al prossimo monitoraggio, previsto ovviamente per lunedì prossimo in serata.

Nei post che seguiranno descriverò quali sono state le azioni intraprese per cercare di limitare il consumo elettrico.

Ce la farò?

domenica 9 marzo 2008

La Bottega del Mondo

E qui si parla di Pizu quando era giovane, beh più giovane, eheh.

C'era una volta una Pizu che faceva volontariato in una bottega di prodotti equosolidali. Faceva presenza in negozio, ai banchetti delle fiere, in ufficio a scontrarsi con la burocrazia.

Era il lontano 2000 ed era a Imola.

Poi quella Pizu partì per Roma, o meglio per Aprilia. Niente Bottega del Mondo e una vita un po' diversa.

Dopo qualche anno Pizu cambiò casa, venne ad abitare a Roma e visitò più BDM (Botteghe del Mondo), ma tutto quello che fece fu acquistare di tanto in tanto qualche prodotto, fino a quando...

... rivoluzionò la sua esistenza e decise di recuperare alcuni aspetti del suo stile di vita da emiliano-romagnola.

Uno di questi è l'attenzione a certi argomenti.

Ora Pizu è nuovamente volontaria presso una BDM, quella del Pigneto. Per ora fa presenza in negozio una sera a settimana e vediamo che succederà più avanti.

Sono proprio contenta!

venerdì 7 marzo 2008

Piccola critica: La trilogia in cinque parti di Douglas Adams

Douglas Adams è semplicemente geniale.

Intanto facciamo chiarezza. I titoli dei cinque volumi della trilogia sono nell'ordine:

Guida galattica per gli autostoppisti
Ristorante al termine dell'Universo
La vita, l'Universo e tutto quanto
Addio, e grazie per tutto il pesce
Praticamente innocuo

Parlare di “trilogia” e “cinque parti” nella stessa frase dà già l'idea del genere di scrittura e idee dell'autore, capace di coinvolgere il lettore in un mondo fantascientifico-demenziale con somma intelligenza.

Non è chiaro vero?

Beh, se vi interessa sapere che fine hanno fatto i delfini, o perchè la Risposta è il numero 42, o chi ha disegnato i fiordi, o che sapore ha un panino con carne di Bestia Perfettamente Normale, o ancora come si fa a volare... allora questi libri fanno per voi.

Per chi ama ridere, ma in modo intelligente.

Comunque, ricordate: “Non fatevi prendere dal panico!”

giovedì 6 marzo 2008

Pizu per l'ambiente!

Bene, eccomi qui a riportare la mia attenzione sull'ecologia, tema che mi è da sempre a cuore.

Chi mi conosce sa che sono attenta a inquinare il meno possibile, a fare la raccolta differenziata, a risparmiare energia, a sensibilizzare le persone su queste tematiche.

Beh, riflettendoci un po' su mi sono resa conto che ultimamente, per quanto le buone abitudini si mantengono e non si perdono, non facevo alcun passo avanti in questa direzione.

Così, ho deciso di agire!

Tanto per darmi un aiuto ho comprato un libro: “50 piccole cose da fare per salvare il mondo e risparmiare denaro” di A. Schlumberger (che presto verrà recensito nella rubrica “piccola critica” che ben conoscete) e mi sono fatta tornare la voglia di apportare semplici e quotidiane modifiche al mio stile di vita, quelle piccole modifiche che, diventando abitudini, fanno la differenza per il mondo intero.

Nei prossimi post descriverò man mano le azioni, i risultati, le ricerche e tutto quello che può essere collegato a questo argomento.

Mi sa che creo una rubrica anche per questi post... Sì!

lunedì 3 marzo 2008

Pizu pranic healer!

E' da una vita che mi rendo conto di avvertire l'energia che gira dentro e fuori di me, ma come sempre ho lasciato passare tempo, tempo e ancora tempo.

Poi ho deciso di lavorarci un po' su: ecco perchè ho iniziato a praticare il tai chi chuan...

Con il tai chi chuan ho conosciuto anche il chi kung e quindi il lavoro energetico è iniziato in maniera un po' più intensa.

Per vari motivi, poi mi sono dedicata più al kung fu che al tai chi chuan, e nel frattempo ho iniziato un approccio altro all'energia, un approccio che valorizza il potere che essa ha di curare e riportare equilibrio nell'essere umano.

Grazie ad un amico, un pranic healer, ho sperimentato tutto questo su di me direttamente e un po' alla volta con lui ho ripreso a pensare su come utilizzare anche io quelle che sono sempre state sensazioni e predisposizioni che avevo in tal senso.

E' passato altro tempo, perchè per quello che avevo sfasciato e quello che dovevo ricreare – semplicemente la mia vita!! - non avevo certo la serenità necessaria a lavorare intensamente su questi aspetti, ma alla fine...

A dicembre, il mio amico pranic healer, che si chiama Andrea per la cronaca, mi ha aiutato a riconoscere e utilizzare proprio quell'energia che sempre ho avvertito.

Ora si può dire che anche io sono una pranic healer, anche se ancora c'è da imparare.

La cosa più che fantastica è che l'energia è realmente tangibile e utile.

L'ho visto per mano mia su di me, su altri direttamente e su altri a distanza.

Che forza! L'energia dell'universo è tutto, in tutto e attorno a tutto. Questo è il segreto!

giovedì 28 febbraio 2008

Piccola critica: Maigret e l'uomo della panchina – G. Simenon

Secondo giallo con protagonista il Commissario Maigret che leggo.

Non posso far altro che confermare l'opinione che ho già dato (vedi post del 7 settembre 2007).

Qui viene ucciso un uomo che pare avere avuto una doppia vita...

Un piacevole weekend

Mai avrei pensato di passare un weekend a Milano...

Già la città non mi è mai particolarmente piaciuta, poi è inverno e il clima di quelle zone non è proprio ottimale e in ultimo 4 ore di treno ad andare e 4 a tornare non sono proprio una cosetta da nulla.

Eppure a Milano ci sono andata e sono stata benissimo.

Merito di Alberto, amico di chiacchierate online, che mi ha fatto venire la voglia di conoscerlo meglio e per di più nella sua città!

Beh, diciamo che io avevo voglia di fare una gita da lungo tempo e questa è stata l'occasione, rivelatasi piacevolissima.

Una bella passeggiata per il centro di Milano, un sacco di chiacchiere e risate. Un passaggio - anzi due - a Parco Sempione, verde e marrone, citato nella canzone di Elio e le storie tese (no, quello dei bonghi non c'era)...

Il giorno dopo a Como (evvai, ho visto il Lago!!). Non ci ero mai stata: è un posto tranquillo, molto rilassante.

Due giorni sereni, passati forse un po' in fretta.

Ora vediamo se Alberto avrà voglia di fare un salto a Roma e se sì, oddio, devo improvvisarmi cicerone!!

mercoledì 20 febbraio 2008

Piccola critica: Non ti muovere – M. Mazzantini

E' una storia d'amore o forse due.

Una storia d'amore dura e travagliata, scarna come il corpo di lei, rude come lui, silenziosa come la figlia sotto i ferri del chirurgo.
Bella la prosa che segue i fatti e i pensieri nello stesso tempo, il detto e il non detto.

Mi ha sorpreso quanto mi sia piaciuto.

Per chi non ha paura di indagare nell'essenza dell'essere umano (che non sempre è bella) e non si spaventa davanti al -tanto- dolore.

lunedì 11 febbraio 2008

Wikipedia chiama!!!

E Pizu prova a rispondere.

Ok, faccio chiarezza.

Chi mi segue da un po' sa che un anno fa mi era venuta la voglia di partecipare in qualche modo al fantastico progetto “Wikipedia” che apprezzo nell'intento e nel risultato. (vedere post del 23 gen 07)
Ed infatti qualcosina avevo iniziato a fare.

Poi gli eventi al solito mi hanno distolto dai miei interessi – ma perchè diavolo sono così poco abile a mantenermi attorno ciò che serve e che voglio e invece sono bravissima a disperdere le mie energie? Menomale che ora ci sto lavorando su e con buonissimi risultati... - e quindi Wikipedia è stata una delle cose tralasciate. (vedere post del 2 ago 07)

Tutto si è riorganizzato, rivoluzionato, riassestato e Wikipedia è rimasta, come altre cose, un po' in disparte.

Poi succede che compio gli anni. Sì anche io compio gli anni. Paso lo sa: sono sempre 4 anni domani, ma in realtà, ne ho fatti 34 – mamma mia!! - e dato che io non mi facevo viva è stata Wikipedia a farsi viva con me.
Un tale Tullio mi ha fatto gli auguri e mi ha “richiamato all'ordine”. Beh, veramente mi ha solo dato un piccola curiosità su Wiki legata alla mia data di nascita e mi ha informato che per la mia lunga pausa ero divenuta un “utente assente da tempo”.

E così, mi sono rimboccata le maniche e ho rivisitato il sito di Wiki con l'intenzione non di attingervi informazioni, ma di creare contenuto.
L'idea è di tradurre qualcosina e un paio di cosette le ho trovate...
Perciò:

Al lavoro!

giovedì 24 gennaio 2008

Piccola critica: I dieci mondi – R. Causton

Secondo libro che leggo sul buddismo di Nichiren Daishonin.
E' un approfondimento.

L'assunto è che esistono dieci mondi contenuti nell'uomo e vivibili secondo per secondo in accordo con i propri sentimenti.
Ci sono descrizioni degli stati d'animo appartenenti ai vari mondi e qualche esperienza di persone che hanno cominciato a praticare questa tipologia di buddismo.

Adatto naturalmente solo a chi desidera allargare la conoscenza di questa filosofia.

martedì 22 gennaio 2008

Le donne del kung fu

Quest'anno (settembre 2007) mi sono iscritta in palestra e ho deciso di frequentare solo il corso di kung fu e non più anche quello di tai chi chuan.
Ho ricominciato dal primo anno, perchè l'anno scorso, per motivi che non sto qui a descrivere, mi sono trovata ad abbandonare il tutto molto prima dell'estate e ritenevo giusto riprendere dall'inizio.

Sono molto contenta che sia successo questo, perchè nel mio corso ho conosciuto due ragazze, quelle che io chiamo “le donne del kung fu” ovvero Tania e Valentina.

E' un dato di fatto che nella mia vita io abbia avuto solitamente più amici maschi che amiche femmine e la cosa buffa e piacevole è che da un anno a questa parte mi capita di stringere relazioni amicali interessanti forse più con ragazze che con ragazzi.
Beata saggezza dell'età... ehehe

Comunque, chiudendo la parentesi, è vero che non è semplice creare legami con compagni di palestra, ma nel nostro caso si lavora benino.

Forse perchè le sensibilità sono simili, le storie di vita non troppo diverse, o forse solo perchè tutto arriva quando è necessario...

Quello che certamente è vero è che sono proprio contenta di averle vicine in questa mia nuova vita.

domenica 20 gennaio 2008

Piccola critica: Il gioco della vita – F. Scovel Shinn

E' un libro sul “pensiero positivo”.

Particolare è il fatto che la prima edizione risalga al 1925!!

Per l'autrice, la chiave è una personale interpretazione della Bibbia, ma il contenuto è facilmente applicabile alla vita di chiunque, credente o no.

Solo per chi accetta l'idea che le parole hanno un potere tangibile.

giovedì 10 gennaio 2008

In bici per Lucca

Dicevo nel precedente post che non avevo ancora parlato della mia ultima gita estiva...
Una parentesi bella e gioiosa, la mia piccola vacanza di 3 giorni a Lucca, perchè è là che alla fine sono andata.
Una descrizione emozionale è quella che ho scritto e che vi faccio leggere.

A Lucca ho ritrovato emozioni e sensazioni che da tempo non vivevo più, complice la mia vita a Roma, città un po' diversa da quella da cui provengo.

Mi sono accorta che mi mancava l'ambiente “medievale”: le vie strette, le case basse, i tetti rossi, il silenzio...

Mi mancava la bicicletta: ci sono salita sopra appena arrivata e ne sono scesa solo quando era necessario riprendere il treno per tornare a casa. La bici è il mezzo che mi si confà per natura: mi diverte e mi rilassa allo stesso tempo...

Mi mancava passare tempo al parco, seduta in un angoletto ameno a pensare, leggere, guardarmi intorno...

Tre giorni magici, dove ho ritrovato tanto di me.

Ora resta solo una cosa da fare: riprodurre il tutto a Roma, per quanto sarà possibile.

Il parco è facile, anche se qui le distanze sono diverse. La bici lo è un po' meno, ma forse è comunque praticabile. Per quanto concerne la città medievale, beh, mi sa che dovrò fare qualche gita ogni tanto...

lunedì 7 gennaio 2008

Eccola!

Eccomi di nuovo online...

Che strano il blog fermo a novembre e con un buco di quasi due mesi nel mezzo...

Gli eventi non mi hanno dato modo di esserci in quel periodo, ma ora eccomi di nuovo qui.

Mmmh...

Non ho descritto l'ultima mia piccola tappa estiva, non ho pubblicato varie recensioni, non ho nemmeno scritto quelle dei libri che nel frattempo ho letto.

Mmmh...

Devo rimediare!

Intanto qui comincio a esserci di nuovo e da domani (forse) riprendo a pubblicare.

Grazie a chi è ancora a me affezionato e mi segue in queste pagine caotiche.