Mi hanno sostituito il contatore dell'elettricità e non so come leggere il mio consumo!!!
Infatti è un po' che non lo tengo monitorato e questa non è una bella cosa.
Devo trovare una soluzione...
venerdì 29 agosto 2008
giovedì 14 agosto 2008
Sat Sangha
Ci sono nuove attività che porto avanti.
Una fra queste è il Sat Sangha, nome sanscrito per indicare una comunità di saggi.
In realtà siamo un gruppetto, non so fino a che punto composto da saggi, ma di certo composto da persone volte alla riflessione, alla ricerca di sapere, al confronto, alla meditazione, alla convivialità e alla crescita spirituale.
In sostanza, ci incontriamo di tanto in tanto e condividiamo tempo e idee per l'evoluzione reciproca.
E' un momento che trovo prezioso e piacevole.
Vi aggiornerò sull'eventuale mio accrescimento in saggezza... Eheh.
Una fra queste è il Sat Sangha, nome sanscrito per indicare una comunità di saggi.
In realtà siamo un gruppetto, non so fino a che punto composto da saggi, ma di certo composto da persone volte alla riflessione, alla ricerca di sapere, al confronto, alla meditazione, alla convivialità e alla crescita spirituale.
In sostanza, ci incontriamo di tanto in tanto e condividiamo tempo e idee per l'evoluzione reciproca.
E' un momento che trovo prezioso e piacevole.
Vi aggiornerò sull'eventuale mio accrescimento in saggezza... Eheh.
sabato 9 agosto 2008
Giochi da tavolo!!
Di tanto in tanto ho il piacere di ospitare a casa alcuni amici per giocare a un gioco da tavolo.
E' un'attività che mi piace e mi diverte perchè unisce la convivialità al gioco.
Tanto per chiarire, di solito facciamo giochi “strategici”, ma non sono da escludere anche le altre possibilità che comprendono i classici giochi da tavolo di sempre.
Ad oggi, tra i classici a casa mia si può giocare a: Trivial pursuit, Monopoli, Saltinmente, Taboo, scacchi e naturalmente le carte da gioco (quelle francesi da poker e le italiane da briscola); inoltre in questa categoria aggiungerei i meno noti Rummikub e Mindtrap e l'ormai mitico Paperino il postino.
Gli strategici invece comprendono: Citadels, Zombi 1 e 2, Aladdin's dragons e qualche mazzo di carte di Magic.
Sono in previsione l'acquisto del leggendario Talisman e del sempre simpatico Bohnanza.
Si accettano idee e consigli per rendere la serata-gioco un appuntamento sempre più interessante e piacevole!
E' un'attività che mi piace e mi diverte perchè unisce la convivialità al gioco.
Tanto per chiarire, di solito facciamo giochi “strategici”, ma non sono da escludere anche le altre possibilità che comprendono i classici giochi da tavolo di sempre.
Ad oggi, tra i classici a casa mia si può giocare a: Trivial pursuit, Monopoli, Saltinmente, Taboo, scacchi e naturalmente le carte da gioco (quelle francesi da poker e le italiane da briscola); inoltre in questa categoria aggiungerei i meno noti Rummikub e Mindtrap e l'ormai mitico Paperino il postino.
Gli strategici invece comprendono: Citadels, Zombi 1 e 2, Aladdin's dragons e qualche mazzo di carte di Magic.
Sono in previsione l'acquisto del leggendario Talisman e del sempre simpatico Bohnanza.
Si accettano idee e consigli per rendere la serata-gioco un appuntamento sempre più interessante e piacevole!
domenica 3 agosto 2008
E' nata!!!
Direi di riprendere a postare oggi e con una notizia bellissima e gioiosa: il 22 maggio 2008 alle ore 10 e 18 minuti si è affacciata al mondo la bimba di Laura, Anahì!!!
Sono molto felice in quanto zia ad honorem, e dalla mamma ho appreso che il nome Anahì viene da una leggenda argentina, paese natale di Laura.
La leggenda è un inno all'amore per la natura e per la propria terra.
Vedo di raccontarla.
Anahì era una piccola india del Paranà, che viveva secondo i ritmi della natura nel suo villaggio, allietando la sua tribù guaranì cantando, con la sua splendida voce, storie ispirate agli dei e alla sua terra.
Un giorno un forte rumore disturbò la quiete del paese: la marcia dei conquistadores.
Il villaggio cercò di resistere agli uomini che venivano per sottometterli, ma purtroppo non ebbe la meglio. L'abitato fu devastato, le persone fatte prigioniere, e tra loro anche Anahì.
Una notte Anahì cercò di fuggire, ma venne scoperta e nuovamente arrestata. Questo tentativo le fece guadagnare una condanna al rogo.
Così fu legata su una pira e bruciata. Durante il suo supplizio Anahì cantò ancora alla sua amata natura e il giorno dopo la sua morte, dalle sue ceneri, crebbe un albero rigoglioso con grandi fiori rossi, il ceibo.
Ora il ceibo (o seibo, all'italiana) è la pianta nazionale dell'Argentina, proprio in memoria della piccola Anahì.
E ora ecco una foto del fiore del ceibo, in attesa magari di una foto della piccola Anahì, se la mamma mi dà il permesso!!
Sono molto felice in quanto zia ad honorem, e dalla mamma ho appreso che il nome Anahì viene da una leggenda argentina, paese natale di Laura.
La leggenda è un inno all'amore per la natura e per la propria terra.
Vedo di raccontarla.
Anahì era una piccola india del Paranà, che viveva secondo i ritmi della natura nel suo villaggio, allietando la sua tribù guaranì cantando, con la sua splendida voce, storie ispirate agli dei e alla sua terra.
Un giorno un forte rumore disturbò la quiete del paese: la marcia dei conquistadores.
Il villaggio cercò di resistere agli uomini che venivano per sottometterli, ma purtroppo non ebbe la meglio. L'abitato fu devastato, le persone fatte prigioniere, e tra loro anche Anahì.
Una notte Anahì cercò di fuggire, ma venne scoperta e nuovamente arrestata. Questo tentativo le fece guadagnare una condanna al rogo.
Così fu legata su una pira e bruciata. Durante il suo supplizio Anahì cantò ancora alla sua amata natura e il giorno dopo la sua morte, dalle sue ceneri, crebbe un albero rigoglioso con grandi fiori rossi, il ceibo.
Ora il ceibo (o seibo, all'italiana) è la pianta nazionale dell'Argentina, proprio in memoria della piccola Anahì.
E ora ecco una foto del fiore del ceibo, in attesa magari di una foto della piccola Anahì, se la mamma mi dà il permesso!!
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