martedì 20 novembre 2007

Ciclicità...

Ciclicamente mi ritrovo a scrivere sul mio blog messaggi del tipo: "Non mi sono persa!", "Ci sono ancora!", "Eccomi di nuovo"...

Lo trovo buffo.

Il motivo per cui non mi vedete molto in giro in questo periodo è semplice: ancora non ho una connessione attiva nella mia nuova casa.
Sto provvedendo.
A breve sarò nuovamente e assiduamente presente. (...ente... eheheh)

Pazientate ancora un po'.

domenica 23 settembre 2007

Piccola critica: Cent'anni di solitudine – G. G. Marquez

La storia di una famiglia, di generazione in generazione, per cento anni appunto.

Nomi che si ripetono e accavallano, fatti che sono tanto nuovi quanto già accaduti, vivi e morti che si incrociano nella grande casa dei Buendia a Macondo, "paese" nascosto tra le paludi.

Non svelo il finale, se no che gusto c'è a leggere quattrocento pagine sapendo già come andrà a finire?

Marquez mi piaceva già prima e qui non ha fatto altro che confermarsi.

Per chi ama le saghe familiari, ma non ha voglia di sentirne la tristezza (vedi gli ottimi “I Buddenbrook” o “I Malavoglia”), che comunque è sempre presente.

lunedì 17 settembre 2007

E fu sera e fu mattina: primo giorno

Oggi è il primo giorno di una nuova vita.
Nulla è facile, nulla è dato per scontato.
Mi lascio alle spalle una parte importante della mia storia e vado incontro ad un nuovo futuro.
Chiedo scusa a chi soffre, chiedo sostegno a chi può e vuole darmelo.

venerdì 7 settembre 2007

Piccola critica: La trappola di Maigret – G. Simenon

Di Maigret avevo visto solo film per la tv o sentito radiodrammi. Leggere una storia che lo ha come protagonista è stato piacevole.

E' ovviamente un giallo, visto dagli occhi di un ispettore di polizia, ma di inchiesta in fondo non c'è molto... C'è tanto Montmartre, tanta attenzione ai pensieri dei personaggi coinvolti, alle emozioni.

Per chi ama i gialli ma anche la buona lettura. Lo si legge in fretta, ma lo si gusta come un buon bicchiere di vino.

martedì 4 settembre 2007

Film? Mmmmh....

Andrea mi chiede spesso quali film vorrei vedere e regolarmente non mi viene in mente nemmeno un titolo...

Allora ho deciso di farmi un giro per imdb, ottima fonte di ispirazione e tanto per partire ho pensato a “Il favoloso mondo di Amelie”, a mio avviso splendido film, e mi viene consigliata la visione di “Edward mani di forbice” che ho già visto, però clicco e vedo qual è il prossimo consiglio...

Posso scegliere tra “La donna perfetta” con la Kidman (che non ho visto e segno come interessante) oppure American beauty, visto al cinema...

Ok, vediamo se scelgo American beauty che succede... Oh, fantastico! “Il giardino delle vergini suicide”!
Beh, non posso certo non ascoltare questo segno del destino che Daniele mi ha mandato per espresso (o forse dovrei dire con un piccione viaggiatore ubriaco , visto che se ne parlava già a Imola...) Vabbè, segno tra i “da vedere”.

Ok: due titoli li ho trovati, ho ripensato a due splendide storie d'amore cinematografiche dove la poesia la fa da padrona e mi sono pure ricordata di un film americano non stupido, tutto in una botta sola. Posso ritenermi soddisfatta...

Quello che è certamente interessante è la modalità di scelta di questo database... Perchè con Amelie, tra le altre cose consiglia “Ricomincio da capo”?!?

lunedì 3 settembre 2007

Piccola critica: Nicolas Eymerich, inquisitore – V. Evangelisti

Discordanti le critiche che avevo ricevuto a riguardo, vuota di pregiudizi la mia mente in lettura.

Ho trovato molto bella la storia ambientata all'epoca di Eymerich, ma non belle allo stesso modo le parti ambientate ai giorni nostri e nel futuro (pretesti per spiegare al lettore gli avvenimenti del passato).
Ho gradito molto i temi relativi al paganesimo e al potere del pensiero.

Per chi non si spaventa davanti a storie frammentate, per chi non cerca solo fantascienza o solo giallo, per chi è a suo agio in una prosa senza fronzoli.

domenica 2 settembre 2007

Ma sì, dai!

Dopo aver scritto il post sul Giglio mi è venuta voglia di andare a rileggere la poesia che avevo scritto.
Mi sono sorpresa nel leggerne il titolo, che non ricordavo: “Abbraccio”.
Questo riprende esattamente il finale dell'altro post... E sono passati più di 5 anni...
Rileggendo poi anche il testo posso dire che le sensazioni di allora sono quelle di oggi, quindi mi sono detta: “Ma sì, dai!” E ho deciso di inserire nei post anche la mia poesia.
Devo essere impazzita perchè poche persone hanno letto i miei scritti e in questo modo passo da 0 a 100 in un attimo...
Comunque sappiate che è tutto coperto da copyright e quindi dovete chiedermi il permesso di utilizzare ciò che scrivo!!
In coda, chiudo la bocca e scrivo la poesia (siate clementi!)

Abbraccio

Dolce
è perdersi
nelle sfumature di azzurro
e di blu
appena increspate.

Calde
rocce spioventi;
morbida sabbia
che nasconde piccoli tesori
freddi.

Fronde
si stagliano,
lievemente rigonfie,
nel chiaro cielo
striato.

9 apr 01
Isola del Giglio

sabato 1 settembre 2007

E' già settembre e io no

Parafrasando il titolo di un noto libro di Bergonzoni, ottimo mio conterraneo, mi sono resa conto giusto adesso, pubblicando la mia piccola recensione che è settembre...

Non so, non mi pareva ancora settembre ecco...

Vabbè, fa nulla. In fondo è un altro mese dell'anno (siamo nel 2007, questo lo so... giusto?)

Che pizulame...

Piccola critica: Il Budda nello specchio – W. Hochswender, G. Martin e T. Morino

Beh, illuminante!

E' un'introduzione al buddismo di Nichiren Daishonin, una forma del tutto dissimile a quella che avevo in mente... Mi sono resa conto che attribuivo alla parola “buddismo” tutta una serie di connotazioni non necessariamente veritiere.

Primo di altri testi che leggerò sull'argomento (grazie, Nina!)

Lo consiglio a chi ha voglia di mettersi in gioco o vedere il mondo da una prospettiva diversa.

venerdì 31 agosto 2007

Isola del Giglio

Su quest'isola ci sono stata solo tre volte ed è un vero peccato...

E' un posto unico dove la Natura si presenta con una bellezza speciale. Il mare ha toni di azzurro che nemmeno so descrivere e il monte che costituisce l'isola stessa è aspro, ruvido, forte.

Già alla mia prima visita mi aveva ispirato: avevo scritto perfino una poesia!

Tornandoci ancora mi sono goduta quel contatto rude con la Natura e i suoi colori.
Quest'ultima volta in particolare ho avuto anche piccoli momenti di solitudine, dove il tête-à-tête con il paesaggio è stato molto coinvolgente.

Un abbraccio impacciato che comunque mi chiama a sè.


(Di foto non ne ho molte, forse quando vedrò Fabio e Masha tornati dal Marocco potrò aumentarne un po' il numero. Nel frattempo, il panorama dalla stanza andrà bene.)

giovedì 30 agosto 2007

Piccola critica: Reduce – G. L. Ferretti

Pare di sentirlo parlare, pare di leggere testi di canzoni da lui scritte.
Contorto, ricco di visioni, fazioso, a volte fanatico.
Se ami il personaggio ami il libro, se no non aprirlo neppure (o fallo a tuo rischio...)

domenica 26 agosto 2007

Ultimi sprazzi di vacanza!

Ho finalmente deciso quando e dove me ne andrò qualche giorno ancora per godermi le ultime gocce di vacanza, mentre Andrea già lavora da un po'.

Parto domani e vado in Toscana.
Al mio rientro, avrete qualche ragguaglio, anche se prima leggerete qualcosa sull'Isola del Giglio, tanto anche quella è Toscana...

Vabbè, devo ancora sistemare alcune cosine...
A presto!

sabato 25 agosto 2007

Forse ho la testa troppo piccola

Ok, è un dato di fatto che la mia è una testolina dalle ridotte dimensioni. Basti pensare che il cappellino per l'estate comprato da Decathlon è di misura “junior”!

In realtà la mia riflessione nasceva da un gioco che facevo spesso con Andrea in Val Gardena: indovinare un film facendo domande chiuse.
Alcune volte ho indovinato, altre mi sono arresa, ma quello che ho notato è che di alcuni film che ho visto, anche recentemente, mi ricordo a malapena qualche scena...

Perciò ho pensato che forse nella mia capoccetta non ci stanno tutte le informazioni relative a ciò che vedo, sento, vivo...

O forse sono soltanto un po' rimbambita e non ho memoria per i film.

(Magari inizio a recensire sistematicamente i film che vedo, così come sto facendo con i libri. Che dite, servirà?)

venerdì 24 agosto 2007

Trovate!

Ebbene sì c'erano, erano lì nel primo negozio che ho visitato, anche se erano pochissime e assortite nei gusti. Ho trovato le jelly belly! E ne ho comprate un po'.

Purtroppo il negozio non disponeva di cassettini pieni di jelly belly divise per gusto, ma un'unica scatola con un mix di fagioli dolci, anche quasi vuota.

Contenta in ogni caso del ritrovamento, ho pescato con la mia palettina un po' di caramelline, cercando di sceglierne il colore, per quello che mi ricordavo, in associazione con i sapori preferiti.

Ho anche iniziato a mangiarle. Per ora ho trovato cocco e marshmallow, ma mi sa che del popcorn al burro non ci sia traccia... Buono è anche il gusto ananas, non credevo. Poi c'erano altri sapori fruttosi che non sono riuscita a classificare, forse qualche frutto della passione o guava o che so io.

Non mi resta che fare un salto anche negli altri negozi del mio elenchino e vedere se la situazione è questa o quale.
Lo farò, ma non adesso.

Mmmh, buone!

giovedì 23 agosto 2007

Memorie dalla Val Gardena – E adesso un po' di serietà

Non vorrei che qualcuno pensasse che la Val Gardena o più in generale l'Alto Adige sia un posto, come dire, “anomalo” visti i miei post a riguardo...

Tutt'altro la Val Gardena è un luogo magico di prati verdi e montagne spettacolari. E' un luogo in cui mi sono divertita e riposata, dove le giornate non sono mai uguali o vuote e dove c'è sempre spazio per la meraviglia.

Qui di seguito qualche foto tanto per chiarire, a partire dal panorama visibile dalla finestra della stanza d'albergo...




Il sentiero per il Rifugio Vicenza



A Selva



Relax al Monte Pana



Gruppo del Sassolungo e Sassopiatto





mercoledì 22 agosto 2007

Jelly Belly, ovvero vagolando sul web affiorano gustosi ricordi

Pomeriggio di cazzeggio: un po' di ordine, un po' di lettura, un po' di tv, un po' di musica, un po' di web.

E chi trovo? Le Jelly Belly, ovvero quei fantastici fagioli caramellosi ai mille gusti che ho mangiato in enormi quantità in molti dei miei viaggi all'estero!

Gusti preferiti: popcorn al burro, cannella, zucchero filato, marshmallow tostato, cocco, vaniglia e budino al cioccolato...

Li voglio! Ora! Tanti! Per me!

Cerco il sito. Ovviamente di Italia non si parla nemmeno.

Allora cerco dei commenti: devo trovare queste bontà anche a Roma! Vuoi che non li vendano? No, no, li devono vendere...

Ok, trovato. Un elenco (solo 3!!) di negozi che secondo l'autore del commento distribuiscono, a pagamento ovviamente, queste specialissime caramelle.

Domani saranno mie!!!!

(...speriamo...)

Piccola critica: Veronika decide di morire – P. Coelho

Semplice come l'assurda quotidianità di una ragazza che tenta il suicidio, si ritrova in un ospedale psichiatrico e poi decide di vivere a tutti i costi, perchè la vita è la più bella avventura possibile.

Solo per chi crede nei piccoli miracoli e nel potere dei propri desideri.

martedì 21 agosto 2007

Memorie dalla Val Gardena – Il potere inquinante dei gas di scarico

Attribuisco a quanto definito nel titolo di questo post la “malata” descrizione dello stemma della città di Brixen, o Bressanone che dir si voglia (dipende da quanto ci si sente italiani in questa parte della penisola...).
Ma andiamo con ordine.

Giornata di pioggia. Prendiamo la macchina e andiamo a visitare Bolzano – questa era l'idea. In realtà, tutti volevano visitare una qualunque città dell'Alto Adige, così abbiamo trovato traffico e code (da qui – mattino – comincia l'effetto dei gas di scarico). Impossibile accedere a Bolzano.

Proseguiamo nelle stesse condizioni per Merano. Dopo due giri dell'abitato troviamo un parcheggio (manco fosse Roma!) e ci facciamo deludere dal centro storico, un po' fasullo e molto commerciale. Un trancio di pizza e via di nuovo: è l'una.

Breve passaggio, senza scendere dall'auto, per Tirolo, pittoresco paesello.

Passo di Monte Giovo, dove grazie ai ripetuti tornanti sono costretta a fare soste sia in ascesa che in discesa, onde mantenere all'interno del mio corpo il suddetto trancio di pizza e finalmente – sono le quattro del pomeriggio – raggiungiamo Bressanone, o meglio la coda per accedervi.

Ed è lì che saturi di gas di scarico dopo giorni di aria incontaminata, apriamo la guida rossa del Touring Club Italiano e vediamo lo stemma della città




ed ebbri di sostanze nocive, notiamo solo l'espressione fatta dell'agnello che nella mia mente parla e con voce “fumata” dice:

“Ciao, sono l'agnello di Bressanone, l'agnello fattone. Vieni anche tu a Bressanone – Brixen, come vuoi, tanto è uguale. Qua è tutto bellissimo. Siamo tutti amici. Dai, vieni anche tu a Brixen – Bressanone!”

La ridarella non ci ha lasciati per lungo tempo e ci siamo ripresi solo dopo una passeggiata di un km buono sulla pedonale – aria pulita – che porta al centro storico.

Bressanone o Brixen, come vi pare, vale la visita. Il centro storico è caratteristico, anche se ce lo siamo goduto poco più di un'ora perchè poi ha ripreso a piovere.

La giornata è finita, ma l'agnello fattone è sempre con noi e qualche volta ci parla: “Ciao, sono l'agnello di Bressanone...”

lunedì 20 agosto 2007

Piccola critica: Il nome della rosa – U. Eco

Che dire? E' un tomo. Se si è visto il film in fondo si sa già la storia.

Ho comunque apprezzato l'idea della descrizione degli avvenimenti scandita dalle ore liturgiche e la trama del giallo, bella e ben dipanata.

Per chi non si spaventa davanti ai libroni e si permette di leggere due volte i passaggi il cui significato non afferra subito.

Piccola critica a quanto letto

Mi ero ripromessa di leggere tanto in questa estate e così è stato.
Ora mi piaceva spendere due parole sui libri che ho letto.

Come ho già detto in un precedente post, mi piacerebbe poi mantenerla come abitudine, questa di fare una piccola recensione dei libri che leggo – un po' come si faceva a scuola – anche per mantenerne meglio traccia nella memoria.

Vado a cominciare.

domenica 19 agosto 2007

Memorie dalla Val Gardena – Non capita tutti i giorni...

... di essere serviti a tavola da niente po' po' di meno che Vin Diesel!

Ebbene sì, se non riuscite a rinunciare a questa possibilità vi consiglio di pranzare al Rifugio Vicenza, al Sassolungo.

Là infatti, tra i camerieri abbiamo proprio lui, Vin, bello come in "The Chronicles of Riddick": rasato, abbronzato, palestrato, occhiale da sole a specchio, maglia superattillata con scritta “Hollywood” e relativa stella, cintura pitonata, jeans e scarpette sportive argento.

Impossibile resistere a cotanta visione...

Sicuramente starà studiando per recitare meglio nel suo futuro ruolo: un agente segreto in incognito, infiltrato tra i camerieri di un grand hotel parigino.

Quindi, affrettatevi! Si inizierà presto a girare in ben altra location.

Ritornata!

Eccomi di ritorno dalla fase corposa delle vacanze...

Essendo stata assente diversi giorni e avendo scritto molto per il blog, inizierò a postare un paio di interventi giornalieri in modo da non arrivare a Natale con i ricordi delle vacanze estive!

Diciamo che ci saranno due tipi di post, fatto salvo qualche probabile mio estemporaneo intervento dettato da possibili interessanti situazioni contingenti, e saranno: Memorie – quello che ha a che vedere con le vacanze – e piccole recensioni di ciò che ho letto (sappiate che ho letto moltissimo, e quindi le recensioni andranno avanti per un po' e penso di mantenerle pure come abitudine, quindi...).

In ogni caso, una cosa alla volta.

Intanto, bentrovati e buona lettura!


p.s.: Ovviamente attendo commenti...

giovedì 2 agosto 2007

Mi sembra un po' Capodanno

In questi giorni di fervente attività bloggeristica (chissà qual è il termine corretto..?), mi sono riletta un po' di vecchi post e così, come si fa per l'avvento del nuovo anno, ho fatto una sorta di bilancio del mio operato.

Partiamo dai “Non ho fatto quanto avrei voluto...” e annoveriamoci la mia attività wikipediana, che poteva di certo essere un po' più vivace, e poi il punto croce che è un po' fermo (nemmeno una mostra-mercato all'attivo...)

Nel “Sono contenta di me stessa!” posso mettere certamente il fare ordine (c'è ancora tanto caos a casa, ma mai come ai vecchi tempi) e l'essere riuscita ad eliminare un sacco di roba che mi ostinavo a tenere... Non che abbia fatto i soldoni con il mercatino, comunque, gradisco il risultato in termini di spazio libero e soddisfazione.

E ora i “buoni propositi”...

Beh, non c'è molto da dire, mi voglio dare come buon proposito il continuare ad essere sempre più Pizu.
Lo so, comporta una mole di guai infinita, ma che altro potrei essere se non me stessa?

E ora come saluto? Con “Buon Anno”, forse? Mmmh, facciamo con

Ciao.

domenica 29 luglio 2007

Ho visto l'ultimo film di Harry Potter e...

... e mi è piaciuto più di Transformers!

Per cominciare, posso dire che ci sono andata di mercoledì e il cinema costa meno...
Poi ero in buona compagnia (Nina -con una corsa dall'ufficio-) e, non ultimo, la storia almeno è complessa e ben costruita.
Mi è stato fatto notare che in effetti Harry è praticamente sempre triste, ma del resto le situazioni non è che aiutino ad essere allegri.
Buffo è stato vedere i flashback (fatti di immagini di vecchi film della saga) in cui i protagonisti sono ancora bambini, mentre ora sono ragazzi e anche un po' bruttini...
Forse il film è meno magico e avvincente di alcuni dei precedenti, ma decisamente godibile.

...

Con Nina si parlava di trasposizioni libro-film e questo mi ha fatto pensare che, effettivamente, potrebbe essere magari piacevole affrontare i romanzi, dato che io ho letto solo parte del primo...

Vedremo.

giovedì 26 luglio 2007

Poi con un abbraccio far fermare il mondo

Chi mi segue sa che sto ritrovando vecchie cose nascoste dentro le scatole di latta o di legno della mia vita/memoria e tra queste possiamo annoverare anche il primo album dei “La sintesi” (le cui parole consiglio a chi ama i testi bizzarri e intelligenti).
Nella prima traccia c'è la frase che dà il titolo al mio post di oggi e devo dire che ogni volta che la sento penso che sia una grossa verità.
Può forse sembrare banale, tutti dicono che l'amore è il motore dell'universo e penso sia vero, ma più nello specifico mi piace l'idea dell'abbraccio come bolla di tempo nel tempo.
Uno spazio che può non seguire le regole naturali è uno spazio concettuale, ideale, impossibile forse...
In realtà è proprio così che ci si sente in un abbraccio sentito: al di sopra del tempo e dello spazio...

Bello.

lunedì 23 luglio 2007

Libri per l'estate

Quest'anno ho fatto di tutto tranne leggere a sufficienza. Quindi questa estate devo recuperare!


I titoli che ho “selezionato” per il momento sono:

  • "Il nome della rosa" di Eco (l'ho cominciato da mesi e ancora non l'ho terminato...)
  • "Il Budda nello specchio" di Hochswender, Martin e Morino (gentile dono di Nina, già iniziato e direi interessante)
  • "Non ti muovere" della Mazzantini (Fabietto me l'ha fatto per regalo eoni fa e forse è il caso che lo approcci, anche se il tema mi rende un po' inquieta...)
  • "Veronika decide di morire" di Coelho (qualcosa di suo non manca mai tra le mie letture)
  • "Reduce" di Ferretti (l'ho letto a tratti -ahaha- forse è il caso che lo legga nel suo vero ordine)

E' ovvio che accetto consigli. Per l'estate e anche no.

domenica 22 luglio 2007

Come aver buttato almeno 5 euro dei 7 spesi...

Che significa?

Quanto costa in normali condizioni andare a vedere un film al cinema? 7 euro, perfetto.
E 7 euro è quello che ho pagato ieri sera per andare a vedere “Transformers”...

Tutte le persone con cui ho avuto modo di parlare mi avevano descritto questo film come superlativo e, per quanto, a dire il vero, non ci avessi puntato molto, pensavo comunque che gli effetti speciali sarebbero stati molto belli e magari la storia carina.

Ecco, gli effetti speciali sì sono belli, quanto alla storia, insomma, è un po' confusa e poco attraente.
In una parola, se il film l'avessi visto in tv, probabilmente mi sarei messa a fare qualcosa d'altro durante la visione...

Per 2 euro ci potevo pure stare, che ne so una bella arena all'aperto e una sera da impegnare... Ma 7 sono un po' tantini...

Io volevo vedere Harry Potter... Forse era meglio?

sabato 21 luglio 2007

Un albero è un albero

Mi pare ovvio: un albero è un albero, ma, se lo si guarda un po' meglio, un albero è una struttura formata da foglie, rami, tronco, radici... O meglio ancora corteccia, linfa, clorofilla...

Perchè si tende a rimanere sempre in superficie? Perchè non si guarda mai da più vicino? Perchè si sceglie sempre la via più facile?

Un albero è un insieme armonioso.

Questa è una definizione amorevole.

giovedì 19 luglio 2007

Che colore è la mia vita?

A volte è viola, in tutti i suoi toni, ed è là che sto bene.
A volte è verde e mi fa riflettere.
Altre volte è azzurra e mi sento tranquilla.
Capita anche che sia nera e mi faccia ricominciare da capo...
Quando è bianca, è leggera e senza zavorre...

E' una vita colorata, piena di sfumature e cangiante.

E' la mia.

mercoledì 18 luglio 2007

A volte ritornano

O meglio si ritrovano cose o persone che si erano perse nei meandri della memoria, nel tran tran quotidiano, nell'orientarsi verso novità...

Non si capisce nulla, eh?

In effetti, potevo esprimermi meglio, ma è esattamente ciò che mi succede: ritorni di persone a me care, ritorni di argomenti che riprendo dopo anni, ritorni di musica e testi che non ascoltavo da secoli...

Se la vita è un ciclo, tutto ritorna, ma ogni volta diverso, rimetabolizzato.

martedì 10 luglio 2007

Tempus fugit!

Che sia un'ossessione momentanea quella del tempo?

Nei recenti post mi pare di avere dedicato una certa attenzione a questo aspetto dell'esistenza...
Tempo di vacanza, tempo di studio da recuperare, tempo per me in questo ultimo e attuale intervento...

Strano per una come me che non porta nemmeno l'orologio al polso!

Eppure di questi giorni avverto più che mai l'esigenza di avere tempo per fare le cose che mi piacciono o che non mi do il tempo di fare, come ad esempio leggere, studiare, chiacchierare, pensare, stare bene con le persone a cui voglio bene...
Non sento la necessità di cambiare le cose in assoluto, ma sento la necessità di non perdere per strada ciò che sono e che mi piace, ecco.

C'è in me il bisogno di recuperare alcuni miei aspetti, alcune mie attitudini che per contingenze più “urgenti” sono rimaste indietro.
Tutto qua.

domenica 8 luglio 2007

Tempo buttato?

Nel nuovo ufficio i “capi” sono italo-belgi così mi capita abbastanza spesso di sentir parlare francese.

Questo fa sì che mi renda conto del fatto che, nonostante io abbia studiato francese per quattro anni, non sono in grado di sostenere una conversazione decente... Se leggo un articolo o sento qualcuno parlare in francese non c'è dubbio, capisco... Il problema è quando devo parlare io!

Così ho iniziato a pensare in modo più allargato alle lingue che ho studiato: inglese, tedesco, russo...
Anni e anni per le prime due, qualche mese per la terza, ma il risultato è comune. Mi accorgo che non usandole mai mi dimentico vocaboli e regole di grammatica e questo mi fa un po' arrabbiare. Non posso pensare che lo studio sia stato solo tempo buttato!

A conclusione di questa riflessione ho deciso di riprendere un po' in mano l'argomento.
L'inglese è più facile da incontrare, in giro per il web per esempio, il francese cercherò di parlarlo con i “capi”, il russo per il momento lì rimane e invece il tedesco è da riprendere...
La grammatica tedesca con esercizi e soluzioni è nella libreria del corridoio e mi sa che è il caso che la prenda fuori...

Pizu, a studiare!

sabato 7 luglio 2007

Vacanze...

Proprio in questi giorni abbiamo prenotato la nostra camera in un garni di Ortisei dal 3 al 12 agosto...
Ci è venuta voglia di montagna! Speriamo di prendere bel tempo perché non ho voglia di farmi una settimana di vacanza chiusa in camera...

Quest'anno ho un mese intero di vacanza e invece Andrea ha due settimane certe e una a rischio.
Insieme andremo in montagna e poi mi sa che Pizu si organizza qualcos'altro per sfruttare l'occasione. E' ormai da qualche anno che non avevo vacanze così lunghe!

Ora vedrò di quanti “soldini Pizu” (ovvero risparmi per non gravare sul budget familiare) dispongo e di conseguenza vedrò di definire una meta.

Indovinate un po' dove mi piacerebbe andare...

giovedì 5 luglio 2007

Sarà l'estate?

In questi giorni mangio poco, dormo meno e ho terribili sbalzi di umore...
Sarà l'estate?

Che fine ho fatto?

Beh, questa è la domanda che mi viene in mente rivedendo oggi il mio blog...

Eccomi, sempre qui, sempre io...

Solo un po' di cambiamenti e meno tempo per dedicarmi a questa cosa.

Vediamo se da oggi sarò più brava...

Un bacio ai lettori.

venerdì 6 aprile 2007

Notizie (vere?) sui criceti russi

Chi mi conosce sa che adoro i cricetini russi, ancora meglio se siberiani (quelli con il mantello bianco con una striatura grigia lungo la schiena). Ne ho avuti un paio che, data le breve vita della specie, attualmente riposano nella natura gallesana. Non esiterei a comprarne un altro, ma c'è chi dice che a casa siamo già in troppi...

Comunque, per rientrare in tema, qualche anno fa avevo letto un articolo sui criceti in genere su Focus, rivista che reputo interessante e dei cui contenuti mi fido abbastanza. Ebbene, in quell'articolo si diceva che i criceti russi sono estinti in natura! Gli unici esemplari viventi, secondo il suddetto testo, erano appunto quelli in cattività.
E' facilmente immaginabile l'effetto di tale notizia sul mio animo sensibile di Pizu!
La tristezza si era impossessata di me riducendomi in lacrime e per lungo tempo quella notizia mi ha reso triste (tanto che Andrea la utilizzava - cattivo! - come deterrente nei momenti di folle allegria pizularia).

Tutto questo fino al giorno in cui...

... vagolando con Andrea per il web in cerca di giraffe (altro animale che adoro) e approdando sull'inesauribile fonte di sapere che è Wikipedia, vedo che per definire le specie animali, oltre ai dati relativi alla denominazione scientifica, c'è anche un codice riguardante lo stato di diffusione e rischio estinzione dell'animale. Ovviamente tra i codici c'è anche "EW" che sta per "estinto in natura"...
E' un attimo e i neuroni di Pizu immediatamente pensano ai cricetini.
Vado subito a vedere la pagina relativa ai criceti russi con una certa preoccupazione per la paura di avere confermata la terribile notizia datami da Focus, ma anche, naturalmente, con un pizzico di speranza...
Ebbene, su Wikipedia si dice che i criceti russi sono ben lungi dall'essere estinti in natura!
Ovvia la mia immensa felicità.

Per quanto non sappia a quale fonte io possa dare effettivamente credito, mi piace pensare che ai bordi della taiga, tra muschi e licheni corrano, nascondendosi tra i sassi o in un tronco cavo, tanti cricetini , in barba a chi li voleva defunti!

domenica 25 marzo 2007

Giochi online che passione!

Dopo il post su Prizee, che qualcuno di voi ha potuto conoscere, è d'obbligo il post su un altro sito di un giapponese geniale che crea piccoli giochini spassosissimi.


Fate un salto qui!


I miei preferiti sono in assoluto:


Tontie ver. 1 (anche se dopo un po' sembra di essere come Lino Banfi in “Vieni avanti cretino” con il lavoro semplice semplice delle leve e dei bottoni...) e


Grow ornament (anche se è una roba di Natale, ma è così dolce!)


Interessante è poi anche “Neighbours”, rompicapo di recente introduzione.


Poi, sempre parlando di siti giapponesi e di giochini online, una visitina qui è dovuta per giocare a zookeeper...


Fatemi conoscere il vostro parere!

mercoledì 21 marzo 2007

Si vende di tutto un po'

Sempre sull'onda del fare ordine nella vita e nella casa, (forse dovevo chiamare il blog “fare ordine: una roba difficile”, comunque) per eliminare roba inutile e fare un po' di spazio mi sono trovata un posticino nel web dove vendere i libri.

E' molto semplice: i titoli dei libri di cui ci si vuole liberare, vendendoli o regalandoli, vanno inseriti in una pagina e possono essere letti da tutti.
La mia pagina è questa

Attualmente ci sono un po' di vecchi testi dell'Università, robe che avevo e che non volevo più tenere e qualche libro che non so nemmeno come ha fatto ad arrivare in casa mia.
Aggiungerò man mano i libri di cui desidero disfarmi, e vediamo come va.

I primi segni di interesse si sono avvertiti proprio in questi giorni.

Speriamo bene...

venerdì 16 marzo 2007

Ogni tanto occorre un refresh

E' proprio vero che ci fossilizziamo sulla routine quotidiana...

Io mi ero persa tante di quelle cose per strada...

E' bastato un cambio di lavoro (nemmeno troppo semplice) e una nuova amica a risvegliare tutta una serie di argomenti e attitudini, che altrimenti chissà dove sarebbero rimaste, sepolte sotto strati e strati di abitudine.

Ogni tanto occorre una bella rinfrescata, una sorta di pulizia di primavera del carattere direi, un azzeramento delle abitudini, per non perdere di vista ciò che poi è veramente importante.

martedì 13 marzo 2007

Il punto croce

Chi mi conosce sa che da anni una delle mie passioni è il punto croce.

Molte amiche hanno ricevuto cose fatte da me proprio con questa tecnica, anche se non disdegno altre tipologie di bricolage (memorabile la maschera realizzata per lo spettacolo "Ombre e Acqua" o le babbucce maialino regalate al Paso qualche anno fa).

Ok, ovviamente ho la fissa di potermici creare un mestiere su questo hobby, cosa per nulla facile e del tutto priva di vero guadagno in termini di denaro...

Comunque, non rinuncio. Ricamare mi piace e nel tempo libero creo oggetti che regalo o tento di vendere.

In effetti, non è semplice piazzare gli oggetti ricamati perchè la gente non ha voglia di spendere soldini per qualcosa che può trovare, sebbene meno bello, a molto meno al supermercato.

In realtà stavo quasi quasi per credere anch'io, come dice Andrea, che è una gara persa in partenza, quando...

Al mercatino del Pigneto (vedi precedente post) una delle signore organizzatrici si è interessata ai miei manufatti e solo due settimane dopo mi ha contattato in due occasioni al telefono per avermi ad una delle sue giornate di artigianato artistico.
Ovviamente lei lo fa con un secondo fine anche, ma comunque ha acquistato alcuni dei miei lavoretti e da cosa nasce cosa...

Ad aprile tenterò l'esposizione.
Vedremo.

Mettendo in ordine...

Si diceva appunto che ogni cosa trova il suo posto mettendo ordine in casa...

Ebbene il posto di molte cose è risultato essere il mercatino.

A fine febbraio ho allestito il mio personale stand al mercatino del Pigneto con una mia cara amica e ho venduto un po' di cosette.

Inoltre, visto che non è effettivamente molto comodo portare tutte le cianfrusaglie su e giù dal quarto piano (dove si trova il nostro appartamento) senza l'aiuto dell'ascensore, ho passato in questi giorni in rassegna un po' tutte le carabattole e ne ho organizzate un gruppetto da portare a "Il Mercatino", ovvero il negozio in franchising che ti vende le tue cose (ricavando un buona metà degli utili).
Bene, sono ultraselettivi riguardo a ciò che accettano in conto-vendita (Fabio mi aveva avvisata) comunque si sono presi un po' di robette e vediamo come va. Nel frattempo io sto raccimolando altre robe da portare a vendere al negozio.

Per il mercatino autogestito mi sa che manterrò il punto croce e simili. Del resto le cose si stanno avviando, ma questa è un'altra storia.

Non mi sono persa!

Mamma mia, quanto tempo è passato dal mio ultimo post!

Gianni B. mi ripete continuamente che devo scrivere sul blog e ha ragione, ma sa anche che questo è stato un periodo "turbolento".

Ora ogni cosa pare trovare il suo posto, e non solo a casa mettendo in ordine.

Perciò mi presenterò presto con un nuovo post: non voglio certo deludere i miei assidui lettori!

venerdì 2 febbraio 2007

Mario Castelnuovo, vi ricordate?

L'altro giorno Andrea mi ha fatto sentire una canzone di Alan Sorrenti - sì, quello di "Figli delle Stelle", ma la canzone era un'altra - che l'aveva colpito perchè era un po' progressive e molto particolare. Al di là del fatto che non mi facesse impazzire, nella mia testolina di Pizu si è accesa una lampadina e dai meandri della memoria è spuntato Mario Castelnuovo, cantautore a quanto pare misconosciuto in patria - Andrea non conosce nemmeno una sua canzone - quanto non apprezzato - sempre Andrea dice che i suoi brani sono tutti uguali, lagne cuore/amore. Beh, a me Mario Castelnuovo piace. Sono tre giorni ormai che canto "Sette fili di canapa" sorridendo sui "topi sull'edera", mi commuovo sempre quando ascolto "Sul nido del cuculo" e penso che, se pure non sono pezzi di grande arte, le sue canzoni sono comunque attenti scorci di vita.

martedì 23 gennaio 2007

Pizu, nuova collaboratrice di Wikipedia

Tutti conoscerete di certo Wikipedia, la megaenciclopedia multilingue online in continuo divenire, perchè creata direttamente dagli utenti del web...

Bene, naturalmente è possibile dare il proprio contributo e ovviamente io non potevo perdermi questa occasione!

Così mi sono iscritta come utente e ho fatto un giretto dietro le quinte...

Sembra un formicaio, dove tutte le formichine operaie si danno da fare per migliorare il loro ambiente. Così anch'io, da nuova arrivata, non ho esitato a darmi da fare...

Ho creato la mia pagina personale, linkato il mio blog e scelto due "voci" a cui collaborare e un "progetto" da seguire.

Forse ho esagerato?

lunedì 15 gennaio 2007

Dà una certa soddisfazione...

Arrivare a terminare i prodotti "di bellezza" tipo creme, shampoo, trucchi ecc. mi dà una certa soddisfazione.
Quando inizio ad intravedere che non c'è più molta sostanza nel tubetto o che la confezione inizia ad essere molto leggera mi sento contenta.
Forse perché penso che mi sono dedicata tanto tempo e attenzioni...
Forse perché penso già a quale prodotto possa diventare il sostituto di quello che sta per finire...

Mi sa che dia una certa soddisfazione anche ad Andrea che vede eliminare un po' di roba da casa, anche se è una soddisfazione transitoria, perchè spesso il prodotto nuovo non l'ho già a casa, ma lo devo comprare...

In questo caso, di certo dà anche una certa soddisfazione alle case produttrici e ai negozianti che vedono arrivare un nuovo guadagno...


Non avrei mai creduto che ci fosse così tanta gente soddisfatta quando finisco la crema per il viso!!

mercoledì 10 gennaio 2007

Ognuno ha la sua droga

E anche io ho la mia attuale...

Andrea potrebbe dire che è il kung fu o il tai chi ed in effetti non sbaglierebbe, ma attualmente sono "giochini sul web" addicted.
C'è un sito che visito ogni giorno prima di uscire di casa e sul quale mi diverto un sacco con i vari giochini più o meno stupidi, e che mi fa passare un po' di tempo in allegria, ovviamente gratuitamente.
I miei giochi preferiti sono "Il giardino segreto" e "Batuffolo aviatore".

Se vi va di provare, cliccate qui!

Ovviamente come miei amici avete qualche partita in più in regalo...

domenica 7 gennaio 2007

Quando eravamo piccoli era tutto più bello...

Ovvero, come Jeeg, il robot d'acciaio sia in realtà un buono a nulla.

Mi spiego meglio.

Con Andrea in questi giorni abbiamo visto qualche vecchia puntata di Jeeg, appunto. Beh, io di ricordi ne avevo in effetti pochi, ma mi sembrava un bel cartone animato...

Visto con gli occhi di oggi però penso questo:
  • Hiroshi va in giro vestito come Elvis Presley
  • senza Miwa (vera eroina della serie) che lancia i componenti Jeeg sarebbe solo una testa vagante
  • la tattica d'attacco è sempre quella (doppio maglio perforante, eventuale raggio protonico e poi si strizza il mostro)
  • il padre di Hiroshi è uno scienziato pazzo che fa esperimenti sul suo povero bambino
  • solo pochi sanno che Hiroshi è Jeeg quando lui non fa nulla per nasconderlo
  • non si sa come faccia Jeeg a ritornare Hiroshi
  • si può cantare sulla sigla (le parole per il karaoke in giapponese sono interessanti, soprattutto il "pa ra pa ra pa pa pa pa")

Era meglio quando da piccoli ci si faceva molte meno domande.

Comunque la musica è bella, mi ricorda i Pizzicato Five...

venerdì 5 gennaio 2007

A proposito di Passetto e Romiosino...

Questi sono i miei due micetti all'arrivo a casa a Roma.

Ovviamente non si chiamano Passetto e Romiosino (nomi inventati da Daniele, tanto per creare confusione) ma, come giustamente Paso ricordava, Chico e Pablo.

Chico è quello grigetto, coccolone e furbetto, mentre Pablo è quello rosso, più indipendente e fifone.

Ed eccoli invece ora, a circa 6 mesi di età, in vacanza a Gallese (VT), loro terra natia...

mercoledì 3 gennaio 2007

Anch'io, anch'io il blog, anch'io!!

Quale miglior titolo per iniziare?
E' ormai un anno che si parla del "blog di Pizu", ma ancora non se ne vedevano tracce...

A Natale il Paso mi ha giustamente ricordato che ancora era in attesa, perciò non me la sono sentita di deluderlo (proprio a Natale) e mi sono affrettata a creare il mio spazietto nel web.

Quindi, se c'è qualcuno che sperava che mai Pizu si fosse affacciata sul web sa a chi fare le rimostranze...

A parte gli scherzi, eccomi.
Non so bene di che parlerò, ma essendo il mio cervello molto creativo, sono sicura si inventerà qualcosa...

Intanto, benvenuti!
Prendetevi una sedia e accomodatevi (spero ce ne siano per tutti, altrimenti c'è il divano nuovo, oppure qualche cuscino...)

Vado a preparare qualcosa da stuzzicare e metto un po' di musica, sennò che festa è?