venerdì 31 agosto 2007

Isola del Giglio

Su quest'isola ci sono stata solo tre volte ed è un vero peccato...

E' un posto unico dove la Natura si presenta con una bellezza speciale. Il mare ha toni di azzurro che nemmeno so descrivere e il monte che costituisce l'isola stessa è aspro, ruvido, forte.

Già alla mia prima visita mi aveva ispirato: avevo scritto perfino una poesia!

Tornandoci ancora mi sono goduta quel contatto rude con la Natura e i suoi colori.
Quest'ultima volta in particolare ho avuto anche piccoli momenti di solitudine, dove il tête-à-tête con il paesaggio è stato molto coinvolgente.

Un abbraccio impacciato che comunque mi chiama a sè.


(Di foto non ne ho molte, forse quando vedrò Fabio e Masha tornati dal Marocco potrò aumentarne un po' il numero. Nel frattempo, il panorama dalla stanza andrà bene.)

6 commenti:

Unknown ha detto...

due domande:
trattasi dell'hotel campese?
c'era in spiaggia il mitico "indianopareo"?

Pizu ha detto...

no, si stava a Giglio Porto.
non saprei per l'indianopareo, perchè non siamo stati alla spiaggia di Campese, ma ad una caletta lì vicino...

sorry

Wind Love ha detto...

WIND LOVE = ARCOIRISBLUES !!!!
Sempre ed una unica personalità !!!! Per chi non l'avesse capito.... che tristezza 'sti blog... non c'è + religione... non si può più scherzare.... bisogna sempre rendere conto che viviamo in una prigione di parole e "convezioni", che abbiamo rinominato LIBERTà !!!

Pizu ha detto...

oddio la crisi mistica...

eddai, arcoirisblues o wind love per me sono sempre solo una:

LAURITA!!!!

E' per questo che sono felice.
Ti abbraccio forte

Unknown ha detto...

ah, il demo's quindi!!
avevo capito tutto!!
indianopareooooo

Pizu ha detto...

sì, daniele, vicino al demo's...