mercoledì 15 aprile 2009

Iniziative pizuliniche: Gruppo Energia e Sostenibilità, Greenpeace, Gruppo Gas, Terra Futura, Movimento della Decrescita Felice

Tra le cose che ho scelto di fare c'è quella di partecipare ad alcune iniziative legate alla tutela dell'ambiente, cosa assolutamente necessaria se vogliamo che questo pianeta abbia ancora una vita sana e lunga.

In questi mesi mi sono unita a due Gruppi nati dal movimento dei Grilli Romani: il Gruppo Energia e Sostenibilità e il Gruppo GAS.

Il Gruppo E+S ha vari scopi: promuovere azioni volte a ridurre l'inquinamento in tutte le sue forme, informare le persone sui temi ambientali e energetici, ampliare la divulgazione di queste tematiche nelle scuole... In una parola, far aprire gli occhi alle persone e spronarle verso una azione personale utile. Il mio apporto è minimo, ovvio, non posso fare tutto dappertutto...

Il Gruppo GAS, strettamente legato al Gruppo E+S, è il Gruppo d'Acquisto Solidale. Si cerca di diffondere e praticare una via diversa di acquistare e utilizzare le cose di tutti i giorni. Consumo critico, filiera corta, cibi sani e biologici, produzione controllata, riduzione degli imballaggi, promozione dei prodotti locali... Un ritorno insomma alla spesa pensata e non fatta d'impulso, di corsa, al supermercato, magari la domenica mattina...

A questi due gruppi molto si legano le mie adesioni ad altri gruppi/progetti: Greenpeace e il Movimento della Decrescita Felice

Il Movimento della Decrescita Felice porta avanti le stesse tematiche che ho descritto finora in questo post applicandole nella vita quotidiana. Si cerca di pensare un modo "nuovo" di vivere più centrato sull'uomo che non sul denaro. Esistono circoli territoriali per meglio organizzarsi (a Roma ne abbiamo costituito uno pochi mesi fa e sta iniziando a muovere i primi passi) ed esiste un sito da consultare per mantenersi aggiornati e attenti.

Greenpeace invece la conosciamo tutti o quasi: sono anni che dico di voler sostenere alcuni progetti di questa organizzazione e da giugno 2008 è così. Infatti nella mia gita a Firenze in occasione di Terra Futura ho deciso di associarmi.

Terra Futura (evento che organizzano ogni anno e al quale ho partecipato nell'edizione 2008) è stata un'occasione interessante per vedere quante sono le realtà che hanno a cuore gli stessi temi che anche io ho a cuore. E' stata anche un modo per vedere che tra questi movimenti, società, pubblicazioni, produttori tanti hanno finalità puramente etiche e tanti ci mettono un po' troppo ritorno commerciale... E' stata il modo di riconfermarmi che il governo fa di tutto per far credere alle persone ciò che è utile agli interessi che stanno dietro e non a quelli del Paese e della salute degli abitanti (una su tutte, la promozione del nucleare).

Si tratta sempre, come al solito, di senso critico e attenzione. Non bisogna mai abbassare la guardia su queste tematiche. E' assolutamente necessario un coinvolgimento in prima persona di ognuno di noi. Una piccola azione di ciascuno FA la differenza: non nascondiamoci dietro la solita scusa del “tanto cosa cambia se lo faccio solo io”.

E vi prego di notare che queste parole escono dalla bocca di una come me, che fa fatica a concludere una qualsiasi cosa, ma che quel briciolo di impegno e costanza continua a metterlo da anni (mi verrebbe da dire: da sempre) in queste piccole iniziative e azioni personali per il bene di tutti.

Ricordiamoci che TUTTI significa OGNUNO DI NOI.

lunedì 13 aprile 2009

Piccola critica: Castaneda e le streghe del Nagual – a cura di Giovanni Feo

Questo è un piccolo libretto di Stampa Alternativa che mi ha prestato diverso tempo fa la mia amica Laura, quando mi trovavo in un momento di fatica e confusione “mentale”.

Me lo aveva presentato come qualcosa che mi sarebbe piaciuto, perchè trattava di una visione del mondo simile alla mia.

L'ho letto in vari momenti, tant'è che mi è voluto un anno per leggere 100 pagine e devo dire che mi ha illuminato un po' sulle teorie legate a Castaneda.

Sono interviste ad alcune sue seguaci e a lui stesso e aprono la visione sul loro concetto di sacro, di sogno, di crescita interiore, di vita. Un po' troppo estremi per il mio sentire, ma con molti, moltissimi spunti condivisibili.

Per tutti coloro che sono alla ricerca e che amano conoscere il sentire degli uomini, anche quando attraversa il confine del mondo conosciuto.