mercoledì 20 febbraio 2008

Piccola critica: Non ti muovere – M. Mazzantini

E' una storia d'amore o forse due.

Una storia d'amore dura e travagliata, scarna come il corpo di lei, rude come lui, silenziosa come la figlia sotto i ferri del chirurgo.
Bella la prosa che segue i fatti e i pensieri nello stesso tempo, il detto e il non detto.

Mi ha sorpreso quanto mi sia piaciuto.

Per chi non ha paura di indagare nell'essenza dell'essere umano (che non sempre è bella) e non si spaventa davanti al -tanto- dolore.

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