domenica 16 marzo 2008

Il basso elettrico

Eccomi qui a parlare ancora una volta di Pizu giovane.

Per qualche tempo, tanti tanti anni fa (ancora stavo a casa con i miei...) mi dilettavo nello studio del basso elettrico.
Usavo allo scopo lo scassatissimo basso degli “Abusivi”, funzionante ma con il manico arcuato... Per essere io completamente inetta, ero comunque riuscita ad imparare qualcosina e suonicchiavo semplici canzoni.

Poi come tante altre cose, lo studio del basso elettrico è passato in secondo piano e un po' alla volta è andato nel dimenticatoio, complice anche il mio trasferimento nel Lazio, dove non disponevo di alcuno strumento, nemmeno scassato.

In ottobre, dopo la mia rivoluzione, una delle prime cose che mi sono procurata è stata proprio un basso elettrico. Non è di una marca conosciuta, ma funziona benissimo ed è anche carino da vedere.
Oltre allo strumento (comprato insieme ad un mini-ampli grazie ad un'occasione) mi sono inoltre fornita di accordatore, metronomo e metodo di studio. Ho così iniziato ad esercitarmi, anche con discreti risultati.

Da qualche tempo a questa parte però sto suonando poco, anche perchè spesso suonavo con Laura, mentre ora è un po' che non mi capita.

Però ho voglia di riprendere e migliorarmi, così da suonare di nuovo, con Laura e non solo!

Ho chiesto ad Alberto che suona la chitarra (almeno mi pare la chitarra, sìsìsì) di fornirmi qualche giro semplice di qualche canzone così da avere un obiettivo e stimolarmi a lavorare sul basso.
Questo perchè a volte gli esercizi, pur tanto utili, sono un po' una palla...

A volte mi dico che dovrei iscrivermi a una scuola, sempre nell'ottica di avere un obiettivo e quindi non “dimenticarmi” del basso, ma al momento è un impegno che non credo di volermi prendere.

Bene accetti sono i consigli e i “Stai suonando il basso?” che mi richiamano all'ordine.
Eheheh.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Beh dal momento che hai iniziato gli studi con uno strumento assurdo dopo è davvero tutto in discesa.
Lo scassatissimo basso degli "Abusivi" che il mio amico Felipe Lorca acquistò barattandolo con un vinile dei Diaframma è ancora in grande forma, con il suo manico strorto, cotrollo dei toni non funzionante e con il "mi" impossibile da tenere accordato. Qualche tempo fa Felipe se lo prese dietro per usarlo in un concerto (solo in qualche pezzo), appena attaccato il fonico con aria disgustata esclamò :"non avrai mica intenzione di usarlo davvero" E non lo usò....
Che bei momenti.
Quindi.... studia!!!!

Pizu ha detto...

ehm...
volevo precisare che Alberto NON suona la chitarra, ma la tastiera...
ehm...
è l'età...

Anonimo ha detto...

W la MUSICA !!!!